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Testimonianza

Trasporto di persone e noleggio con conducente: come la telematica può fare la differenza

Ricci bus VZC
“La nostra scelta è ricaduta su Verizon Connect perché avevamo la necessità di un controllo generale ed efficace su tutti i nostri mezzi. Oggi possiamo controllare sempre, quasi in tempo reale, la posizione di ciascuno dei nostri veicoli, di tenere sott’occhio i consumi, le ore di guida e di riposo”
Renzo Ricci
co-titolare insieme ai figli Stefano e Giulia della Ricci Autonoleggi Sas

Ricci Autonoleggi Sas affonda le sue radici agli inizi del secolo scorso. Ci vuole raccontare la vostra storia?

Anche se l’attuale società è nata solo dal 2000, di fatto proseguiamo una tradizione di famiglia iniziata dai miei bisnonni ad inizio XX secolo con il nome di “Autolinee fratelli Ricci”. Negli anni Venti l’azienda passò dal trasporto pubblico di persone e posta, tramite diligenze trainate da cavalli, ai primi mezzi a motore attrezzati per il trasporto di persone. Dopo lo sconvolgimento causato dalla Seconda Guerra Mondiale l’azienda riprese l’attività regolare utilizzando 2 camion adibiti al trasporto persone. Nel ’48 poi, la nostra famiglia sviluppò il business del noleggio di autobus per turismo, grazie ai pellegrinaggi ad Assisi per vedere la Madonna della Porziucola. Poi, nel 1952, cominciammo a viaggiare anche al di fuori dei confini italiani, verso Parigi, Vienna e la Svizzera. Infine, nel 1993 una serie di circostanze sfortunate ci costrinsero purtroppo a vendere l’attività. La speranza però si riaccese nel 1999 quando vincemmo due nuove licenze di bus. E così l’anno successivo, grazie al supporto dei miei figli, Giulia e Stefano, ritornammo ad inaugurare il business di famiglia fondando la “Ricci Autonoleggi Sas”.

Qual è il vostro core business oggi?

Oggi il nostro core business si compone da un lato dal servizio di noleggio con conducente di autobus e autovetture e, dall’altro, dalla gestione di una linea di trasporto regionale ad alta frequenza che va da Firenze città a Bologna Aeroporto e viceversa. Solo quest’ultima parte della nostra attività ci fa macinare oltre 2.000 km al giorno lungo il tratto appenninico. I primi due sistemi Verizon Connect acquistati sono stati installati proprio nelle vetture che fanno questo tipo di servizio, dato che quel tratto di strada è notoriamente sempre molto trafficato. Inoltre, la tipologia di servizio che offriamo richiede precisione e puntualità assolute, soprattutto nelle partenze da Firenze in modo da arrivare all’aeroporto di Bologna all’orario prestabilito. Riguardo al nostro business, oggi, ci tengo a sottolineare una cosa importante: da 14 mesi a questa parte stiamo accusando il colpo derivato dalla pandemia di Covid-19. Con il traffico aereo e lo spostamento di persone ridotto praticamente a zero il nostro fatturato si è ridotto dell’80%. Tutto quello che possiamo fare è augurarci che si possa tornare quanto prima alla normalità.

Di quanti mezzi è composta la vostra flotta e perchè Verizon Connect?

La nostra è una piccola azienda: siamo 12 dipendenti e per il momento abbiamo 8 autobus e 5 autovetture. La nostra scelta è ricaduta su Verizon Connect perché avevamo la necessità di un controllo generale ed efficace su tutti i nostri mezzi. Oggi possiamo controllare sempre, quasi in tempo reale, la posizione di ciascuno dei nostri veicoli, di tenere sott’occhio i consumi, le ore di guida e di riposo e soprattutto è diventato più comodo gestire gli autisti che sono basati su Firenze, grazie allo scarico da remoto dei dati tachigrafici.

Qual è la vostra opinione sul prodotto?

Ci siamo abbonati a Verizon Connect più di 4 anni fa e, per il momento, abbiamo installato 7 centraline sugli autobus (siamo in attesa dell’ottava) e i risultati ottenuti finora ci hanno lasciati soddisfatti. Prima di tutto ora siamo in grado di conoscere in qualsiasi momento la posizione su strada dei nostri mezzi, capire se sono fermi oppure in viaggio o se sono in sosta col motore acceso. Questo ci ha permesso, ad esempio, di apportare dei miglioramenti al nostro servizio ai clienti e di ridurre il carburante sprecato. Grazie a una visione a 360° del nostro business infatti è più facile capire quali mezzi movimentare non solo in considerazione della posizione in cui si trovano ma anche delle ore di guida e di riposo di ciascun autista. In questo modo abbiamo praticamente azzerato il numero di telefonate agli autisti che ora sono finalmente liberi di concentrarsi solo sulla guida. Un fattore importante, quest’ultimo, perché incide non solo sulla sicurezza, ma anche sul numero di multe e sanzioni che l’azienda deve pagare quando lo stile di guida dei propri autisti necessita di qualche correzione. 

In definitiva consiglierebbe Verizon Connect a un collega che fa il suo stesso mestiere?

A mia volta Verizon Connect mi è stato consigliato da un’azienda di trasporti che già lo utilizzava e con cui noi abbiamo un ottimo rapporto. Una volta compresi i vantaggi che Verizon Connect aveva portato al loro business, ho deciso quindi di abbonarmi a mia volta e, ora che l’abbiamo provato in prima persona, senz’altro lo consiglierei. È un buon prodotto che si è evoluto nel corso del tempo modellandosi sulle esigenze dei clienti e che oggi diventa una risorsa fondamentale per qualsiasi azienda che faccia trasporto di beni e di persone. 


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