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COVID-19: statistiche di viaggio su strada

Di Elena Vergine 21 Maggio 2020
COVID-19: statistiche di viaggio su strada

Sulla base dei dati dei clienti Verizon Connect (inclusa Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Irlanda e Portogallo) raccolti tra il 18 Febbraio 2020 e il 5 Maggio 2020, risulta evidente come molte flotte abbiano registrato un calo dei chilometri percorsi a causa della pandemia di COVID-19 – ma molti sono già in ripresa.

Tale impatto risulta più grave in Europa che negli Stati Uniti, con molti Paesi europei che hanno visto un improvviso decremento delle ore di guida. Al 7 aprile 2020, Francia, Gran Bretagna e Spagna avevano registrato un calo di oltre il 50%.

Tuttavia, dati più recenti evidenziano una rapida ripresa. A partire dal 5 maggio, la Francia è praticamente tornata alla normalità, la Germania ha registrato una rapida crescita, mentre Italia e Spagna danno i primi segni di reazione. Negli Stati uniti il calo si è ridotto di quasi il 9%.

A seguire, condividiamo i numeri in modo più dettagliato, divisi per area geografica ed evidenziando i settori maggiormente colpiti.

Francia, Gran Bretagna e Spagna hanno subito il calo maggiore in Europa dal punto di vista delle ore alla guida tra Febbraio e Aprile.

Complessivamente, l’impatto della pandemia sulle flotte commerciali è stato maggiore in Europa che negli Stati Uniti. I Paesi europei hanno evidenziato una forte riduzione delle attività correlate alle flotte in corrispondenza dell’attivazione delle varie misure di lockdown messe in atto dai vari governi. Mentre il traffico medio giornaliero di veicoli è passato da 145.000 a 10.000 veicoli tra il 18 Febbraio 2020 e il 7 Aprile 2020, il traffico statunitense è passato da una media giornaliera di 635.000 veicoli a 575.000 nello stesso lasso di tempo.

In media dal 7 aprile, solo il 22% delle flotte negli USA ha esperito una riduzione del tempo di guida di oltre il 50%. Un dato del tutto in contrasto con quasi il 50% delle flotte europee che hanno subito simili cali dei tempi di guida. E il numero dei proprietari di flotte che hanno visto più della metà dei loro veicoli fermarsi del tutto è solo dell’8% negli USA contro il 24% in Europa.

Francia, Gran Bretagna e Spagna hanno registrato le maggiori percentuali di riduzione delle ore di guida, rispettivamente: -57,6%, -54,6% e -54,4%. Il resto dei Paesi da noi presi in considerazione ha subito le seguenti riduzioni delle ore di guida:

  • Irlanda: -40,6%
  • Portogallo: -39,3%
  • Italia: -38,8%
  • Germania: -11,3%

È possibile che l’impatto minore registrato negli USA sia dovuto al fatto che gli Stati Uniti hanno, di norma ed in media, una maggiore percentuale di traffico in primo luogo o, in secondo luogo, potrebbe essere dovuto al fatto che il COVID-19 ha raggiunto gli USA più tardi rispetto ai sopra citati Paesi europei, con conseguente limitazione delle restrizioni riguardanti gli spostamenti solo a fine Marzo.

I dati di Maggio evidenziano il potenziale recupero continuativo in Europa

Fin dai primi di Aprile, molti Paesi Europei hanno visto alcuni importanti segnali di recupero. Ecco il quadro aggiornato al 5 Maggio:


Elena Vergine

Elena è Marketing Specialist per Verizon Connect Italia e Intl. Supervisor del team dei Marketing Specialists in Verizon Connect. Dopo oltre tre anni di esperienza in campo editoriale e più di 6 anni nel Marketing e nella Comunicazione, Elena crede fortemente nel valore dei contenuti.


Etichette: Dati e analisi, Gestione del business

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