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I fleet manager sono garanti della sicurezza e dell’ecologia

Di Squadra Verizon Connect 14 Febbraio 2024

I fleet manager italiani sono costantemente impegnati ad acquisire maggiori conoscenze e a migliorare le proprie competenze per poterle usare efficacemente nella rispettiva azienda. Si occupano delle operazioni quotidiane e si assicurano che i processi si svolgano nel modo più efficiente e fluido possibile. Tuttavia, una delle loro principali responsabilità è anche quella di tutelare la sicurezza delle attrezzature e dei veicoli dell’azienda. Pertanto, si assicurano che venga creata un’azienda sicura e sostenibile, diventando dei veri e propri garanti.

Fleet manager: leader della sicurezza

La sicurezza della flotta è fondamentale. Si parte dalla manutenzione dei veicoli fino alla scelta di percorsi sicuri, evitando lavori stradali, aggirando gli ingorghi e promuovendo una cultura di guida sicura. I fleet manager hanno come priorità la sicurezza del proprio team, e la tecnologia avanzata di gestione delle flotte può aiutarli a raggiungere questi elevati livelli di sicurezza.

Vediamo come la tecnologia di gestione delle flotte può essere utile ai fleet manager:

Miglioramento della sicurezza della flotta durante le operazioni quotidiane: la tecnologia GPS e la telematica consentono alle aziende di dare priorità alla sicurezza del proprio team. È possibile localizzare la flotta in tempo quasi reale e ottenere dati preziosi sul comportamento dei conducenti e sulle prestazioni dei veicoli, il che significa che, in caso di emergenza, è possibile intervenire rapidamente e chiedere aiuto.

Promozione di una cultura di guida sicura: il comportamento dei conducenti è direttamente collegato al rischio di incidenti e alla sicurezza di conducenti e veicoli. Infatti, “è stato riscontrato che la velocità è uno dei principali fattori che contribuiscono a circa il 10% di tutti gli incidenti e a circa il 30% degli incidenti mortali in Europa” (1) e “si stima che il costo totale degli incidenti stradali in Europa raggiunga i 280 miliardi di euro.” (2) 

Pertanto, l’adozione di una cultura di guida sicura è fondamentale per ridurre il rischio di incidenti e prevenirli.

Pianificazione di percorsi per aumentare la sicurezza: la pianificazione dei percorsi può contribuire a ridurre il rischio di incidenti. In qualità di datore di lavoro, la sicurezza del vostro team dovrebbe essere la vostra principale preoccupazione. Scegliere percorsi sicuri e non percorrere più chilometri del necessario sono KPI che dovrebbero essere inclusi tra le vostre operazioni quotidiane e nella vostra strategia a lungo termine.

Per quanto riguarda la sicurezza delle flotte, le soluzioni di localizzazione GPS hanno migliorato la sicurezza dei team e delle flotte su base giornaliera. Più della metà degli intervistati in Italia (53%), nell’indagine di quest’anno, ha dichiarato che le soluzioni di localizzazione GPS hanno contribuito a migliorare la sicurezza, il 52% ha migliorato i percorsi e il 42% ha affermato di aver riscontrato una diminuzione degli incidenti.

Programmazione della manutenzione dei veicoli: le soluzioni di localizzazione GPS possono aiutare a combinare la manutenzione preventiva e predittiva dei veicoli e mantenere la flotta in condizioni ottimali, in modo che i veicoli possano essere utilizzati in sicurezza dal team.

Inoltre, le soluzioni di localizzazione GPS aiutano i fleet manager a prolungare la vita dei veicoli e ad ottenere un ROI redditizio. Le informazioni ottenute dalle soluzioni telematiche aiutano le flotte a identificare gli intervalli di manutenzione ottimali e tenere sotto controllo la programmazione della manutenzione.

In Italia, il 41% degli intervistati ha dichiarato che le soluzioni di localizzazione GPS hanno migliorato la manutenzione preventiva, contribuendo a mantenere i veicoli su strada più a lungo e a ridurne l’usura.

Fleet manager: leader dell’ecologia e della sostenibilità

I fleet manager sono i nuovi leader della sostenibilità perché aiutano le aziende a diventare più green. I consumatori e i governi chiedono alle aziende di impegnarsi a rendere le loro flotte più ecologiche, in modo da avere un minore impatto ambientale.

Infatti, secondo il Green Deal europeo “entro il 2035 tutte le auto e i furgoni nuovi immatricolati in Europa saranno a emissioni zero. Come tappa intermedia verso le emissioni zero, entro il 2030 le emissioni medie delle automobili nuove dovranno diminuire del 55% e quelle dei furgoni nuovi del 50%.” (3)

Tutte queste misure porteranno il trasporto stradale a una mobilità a emissioni zero entro il 2050. (4) Non sarà facile raggiungere questo obiettivo, ma i Paesi europei stanno già lavorando per avere trasporti a zero emissioni.

Vediamo come la gestione delle flotte può aiutare i fleet manager a diventare leader delle flotte ecologiche:

Riduzione delle soste a motore acceso non necessarie: le soste a motore acceso di lunga durata aumentano il consumo di carburante e l’usura del veicolo. Secondo una ricerca, “il consumo di carburante stimato durante una sosta a motore acceso è di 0,6 litri/ora per litro. Ciò significa che un motore da 3,5 litri durante una sosta consuma più di 2 litri di carburante all’ora.” (5)

Aumento dell’efficienza del carburante: formare gli autisti sulle tecniche di guida ecologica e monitorare il loro comportamento al volante può fare la differenza per l’intera azienda. Infatti, il vantaggio più importante e immediato della guida ecologica è il risparmio sui costi.

“La guida ecologica può aiutare gli autisti a risparmiare fino al 15% del costo normale del carburante, con un risparmio tipico di circa 500 euro all’anno.” (6) Inoltre, gli autisti ecologici “causano una minore usura delle parti dell’auto (pneumatici, freni e motore) e sono meno inclini agli incidenti.” (6)

Pensate all’impatto potenziale sul risparmio di carburante dell’intera azienda se riuscite a risparmiare sui costi. Questo vale soprattutto per le flotte di grandi dimensioni.

Infatti, secondo la nostra ultima indagine, gli utenti che si sono affidati alla tecnologia di localizzazione GPS sono riusciti a risparmiare in media il 24% sui costi del carburante. Ciò si traduce in un risparmio di circa 800 euro all’anno.

Riduzione delle emissioni di carbonio dell’intera flotta: con i nuovi standard di CO2, tutte le flotte devono affrontare la sfida di diventare più ecologiche e di ridurre l’impronta di carbonio e le emissioni. In questo modo potranno raggiungere l’obiettivo della Commissione Europea di azzerare le emissioni entro il 2050. (7)

Le flotte aziendali devono essere parte della soluzione per ridurre le emissioni e diventare un’azienda verde e sostenibile.

L’ultimo report sulla Tecnologia delle Flotte in Italia del 2024 ha rivelato che il 52% degli utenti che hanno adottato una soluzione di localizzazione GPS è stato in grado di ridurre le emissioni di CO2 contribuendo a rendere la flotta più ecologica, mentre il 58% ha migliorato la sostenibilità in questo nuovo paradigma sostenibile.

Promozione di un programma di manutenzione dei veicoli ecologico e di alto livello: l’obiettivo principale della manutenzione dei veicoli è garantire la sicurezza nell’uso delle attrezzature. A questo deve aggiungersi una visione che combini sicurezza, sostenibilità e rispetto (impegno) per l’ambiente.

Un programma di manutenzione ecologica dei veicoli tiene conto dell’impronta di carbonio dell’intera flotta e della quantità di CO2 rilasciata nell’atmosfera. A ciò si aggiungono le emissioni derivanti dall’usura, dagli pneumatici o dai freni, che possono provocare un aumento di CO2 nell’atmosfera (per non parlare del consumo di carburante).

Tutti questi punti saranno inclusi nel nuovo programma di manutenzione completa (preventiva e predittiva) per tutti i veicoli della flotta, in cui la sicurezza e la sostenibilità sono al centro della strategia aziendale.

Portate la vostra flotta al livello successivo di sicurezza, sostenibilità ed eccellenza

Lavorando quotidianamente con i veicoli, i fleet manager imparano a migliorare le aree più strategiche dell’azienda, in modo da poter continuare a progredire senza ristagnare.

Parlando specificamente delle aree della sicurezza e della sostenibilità, le azioni quotidiane di base comprendono:

- Monitorare il comportamento di guida del team e intervenire per evitare pratiche di guida scorrette.

- Analizzare i percorsi pianificati (quali sono più sicuri, dove si sono verificati incidenti, quali sono soggetti a ingorghi, ecc.).

- Conoscere con precisione quali veicoli richiedono una maggiore manutenzione (in base al chilometraggio, al tipo di utilizzo, ecc.).

- Conoscere l’impronta di carbonio di ciascun veicolo della flotta.

- Monitorare le emissioni di gas e la relazione diretta con il consumo di carburante.

Tutte queste azioni fanno parte della vita quotidiana di questi professionisti della mobilità e disporre delle più innovative tecnologie di gestione delle flotte può fornire un significativo vantaggio competitivo.

Le piattaforme avanzate che raccolgono informazioni in tempo reale sulla sicurezza o sulla sostenibilità e che consentono di interpretare facilmente i dati possono fare la differenza per un’azienda e per il suo percorso di sicurezza e sostenibilità.

Scoprite come le aziende in Italia hanno migliorato la sicurezza, la sostenibilità e molte aree strategiche della loro attività dopo aver implementato una soluzione avanzata di gestione delle flotte.

Scaricate il report sulla Tecnologia delle Flotte in Italia del 2024 o richiedete una demo per vedere come funziona la soluzione di gestione delle flotte.

Fonti: 

Squadra Verizon Connect

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Etichette: Controllo dei consumi, Controllo dei costi, Sicurezza, Gestione del business

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